Oggi, 25.04.2023, siamo presenti alla 34* Conference of european business ethics network “poverty, profit and ethics in dialogue” per presentare il caso del “VILLAGGIO DELLE POSSIBILITÀ” di #ADOA Giorgio Mion ha presentato i primi risultati di una ricerca svolta con Tomas Chiaramonte su di un nuovo modello di network di servizi di prossimità e di welfare di comunità in co-progettazione tra pubblico e privato Il primo nato è stato #l’ ALBERO DELLE POSSIBILITÀ, presso la Fondazione dal Corso di Lugagnano di Sona a servizio dei cittadini dell’ovest veronese, capofila organizzativo Cooperativa I Piosi. Un progetto che ha già generato modelli diffusi sul territorio dell’Ulss Scaligera: #HUB DELLE POSSIBILITÀ per la pianura veronese con sede a San Pietro di Morubio, capofila Fondazione Gobetti. #La CASA DELLE POSSIBILITÀ per l’est di Verona presso San Martino buon Albergo, capofila la #Fondazione cdr San Giuseppe Onlus ….. e a breve nascerà #il MONTE DELLE POSSIBILITÀ per la Lessinia presso Corbiolo di Bosco Chiesanuova, capofila la #Piccola Fraternità Lessinia… e non è finita qui… Un modello che ha destato interesse tra i professori partecipanti e provenienti da diversi atenei di tutto il mondo (Italia, Francia, Spagna, Australia, Stati Uniti, Israele, India, Germania…) Un modello cresciuto dal basso, frutto di intuizione creativa, competenze, solidarietà e capacità generative che genera servizi virtuosi e comunità più inclusive Modello di co-progettazione e co-gestione che parla al presente e guarda al futuro del welfare, per azioni concrete di contrasto alla povertà educativa in risposta ai bisogni dei territori, grazie a progetti condivisi tra ETS, pubblica amministrazione e agenzie sociali del territorio Un grazie particolare al lavoro di Giorgio Mion e di tutti i professionisti impegnati in questo progetto di primissimo ordine ed innovazione sociale #Adoa #ilvillaggiodellepossibilità #alberodellepossibilità Giorgio Mion Tomas Chiaramonte






Segui Adoa su Facebook